Dopo la recente denuncia circa l’imbarazzante gestione durante la Notte dei Musei, il Castello della Zisa ritorna a far parlare di sé e questa volta la segnalazione ci arriva direttamente da un residente. Un ulteriore conferma sulla scarsità dei controlli da parte delle forze dell’ordine, e la necessità di interventi per meglio tutelare i nostri beni.
Buongiorno a tutti, vi scrivo per segnalarvi un episodio che mi ha lasciato senza parole. Sono un residente della zona Zisa e, avendo vicino l’omonimo giardino, mi capita spesso di passarci. Tralasciando le condizioni del giardino in sé (che nonostante non siano delle migliori, sembrano ultimamente quasi migliorate), mi vorrei soffermare sulla parte antistante.
Lo spiazzale di fronte all’ingresso del giardino della Zisa era protetto da dei paletti collegati con le catene, pensati per evitare l’accesso a veicoli motorizzati in una zona prettamente pedonale, dove i bambini potessero stare senza nessun pericolo. La realtà ovviamente è diversa, visto che ad ogni ora del giorno scorrazzano motorini che per evitare 100 metri di strada in più non si fanno problemi, facilitati dalla distruzione dei paletti che sono stati sradicati. Perché allora scrivere adesso un articolo, se la situazione descritta è nota e si protrae da tempo? Perché ciò che è successo ieri secondo me supera ogni limite, ed è lo specchio di questa città: maleducazione, totale noncuranza delle regole, vandalismo, assenza delle forze dell’ordine. Penso che l’immagine parli da sé. Nell’ordine abbiamo una bambina su una minimoto a scoppio, un motorino posteggiato ed una smart. Questa città è senza speranze…
La città spera, sono molti abitanti per i quali non c’è speranza di poter essere recuperati…
CI VUOLE L’EDUCAZIONE CIVICA OBBLIGATORIA NELLE SCUOLE!
Quella è la loro “zona”.
Ci vuole tanta scuola e tanta tanta strada da fare.
La Scuola Adotta un Monumento è una di quelle iniziative che possono aiutare nel lungo percorso di civilizzazione.
Ricordo che partecipai alla prima edizione nel lontano 1994 e adottammo proprio il castello della Zisa. I giardini erano un cantiere aperto.
La verità, cari amici, è che Palermo è fatta in prevalenza di panormosauri… Tutti gli altri sono gli alieni.
I pazzi sono gli altri perchè secondo il codice del panormosauro è normale salire sul marciapiede con la smart.
Tutto qua.
Buona giornata
E’ vero…la situazione è sempre e costantemente scandalosa, ma non ho mai visto un auto la sopra. Abbiamo davvero toccato il fondo.
Prima di tutto bisognerebbe mettere dei dissuasori in modo da non fare passare le auto nel marciapiede laterale, che è un parcheggio perenne nonchè punto di passaggio per il piazzale antistante il giardino. Poi bisognerebbe mettere un posto di polizia fisso….perchè quella oramai è non solo una zona di panormosauri, ma anche un ritrovo di bimbimichia dediti al piccolo spaccio.
Infine bisogna mettere dei controlli all’interno del giardino…anche perchè è pieno di molossi pittbull e rottweiler lasciati in libertà o tenuti (si fa per dire) da bimbiminchia appena adolescenti!
E’ vero…la situazione è sempre e costantemente scandalosa, ma non ho mai visto un auto la sopra. Abbiamo davvero toccato il fondo.
Prima di tutto bisognerebbe mettere dei dissuasori in modo da non fare passare le auto nel marciapiede laterale, che è un parcheggio perenne nonchè punto di passaggio per il piazzale antistante il giardino. Poi bisognerebbe mettere un posto di polizia fisso….perchè quella oramai è non solo una zona di panormosauri, ma anche un ritrovo di panormosaur dediti al piccolo spaccio.
Infine bisogna mettere dei controlli all’interno del giardino…anche perchè è pieno di molossi pittbull e rottweiler lasciati in libertà o tenuti (si fa per dire) da panormosauri appena adolescenti!
Per me è una cosa veramente brutta e triste da dire ma in alcune zone di questa città ci vorrebbero presidi costanti delle forze dell’ordine…
La scuola di oggi si trova nelle condizioni di non poter adempiere adeguatamente a propri doveri d’istituto. Quando un ragazzino sbaglia, andrebbe punito con bacchettate sui dorsi delle mani, metodo, secondo alcuni, esagerato ma a mio avviso più che adeguato. Solo così è possibile inculcare nella testa dei ragazzini, sin dalla tenera età, l’ordine, la disciplina, il rispetto per gli altri, per le istituzioni e SOPRATTUTTO PER LA COSA PUBBLICA. A MALI ESTREMI ESTREMI RIMEDI. IO PERSONALMENTE, NON AVREI OSCURATO LA TARGA, IN QUESTI ME NE FREGO DELLA NORMATIVA DI TUTELA DELLA PRIVACY. LA PRIVACY VA RISPETTATA ENTRO LE MURA DELLA PROPRIA ABITAZIONE, MA QUANDO QUALCUNO AGISCE IN UN LUOGO PUBBLICO VIOLANDO I PRINCIPI DEL CIVIL VIVERE, INFRANGENDO LA LEGGE, VA ( CONCEDETEMELO ) SPUTTANATO IN LUNGO E IN LARGO, DEVE ESSERE RESO RICONOSCIBLE ALLA CITTADINANZA. BASTA CON QUESTO GARANTISMO! QUA CI RITROVIAMO IN PIENA FLAGRANZA DI REATO, QUALE GARANZIE VOLETE CONCEDERE A QUESTE COSE ANIMATE CHE NON MERITANO NULLA SE NON IL DISPREZZO DI CHI INVECE, CERCA NEL PROPRIO PICCOLO DI MIGLIORARE LE COSE? QUALCUNO CORTESEMENTE ME LO DICA.
avrebbero dovuto estendere il parco fino a via guglielmo il buono, non lasciare quello spiazzo al selvaggiume. magari qualcuno ci penserà, a proporre un progetto del genere, buttando terra e piantando alberi dove ora c’è il cemento.
del resto il giardino della zisa, per quanto migliorato grazie al maggiore rigoglio degli alberi, è un brutto progetto al 70% di cemento, e la fontana non funziona neppure.
mandare la foto i vigili, no??? Magari la sansionano per benino, si vede del resto la targa.
I vigili leggono ogni giorno questo sito. Sanno tutto 🙂
Il problema è che non sono capaci di fare nulla… o peggio non vogliono fare nulla perchè forse questo stato di cose conviene a tutti… Se non ci fossero le irregolarità, sarebbe per loro più difficile agire sottobanco come centinaia di loro fanno e non nascondiamoci la verità, perche anche questa forma di gestione del potere fa comodo al corpo della polizia urbana… della serie” io faccio un favore a te affinche domani tu ti possa disobligare”… Avevo un familiare graduato nella polizia urbana e ricordoa ancora ceret cose, dai gettoni degli autoscontri, al polipo e i ricci mangiati alle bancarelle… il tutto sempre senza uscire il becco di un quattrino… Se all’epoca avessi capito!!!
Ogni mattina passo da li’ e penso a cio’ che ho visto a Siviglia o a Granada con monumenti uguali al Castello della Zisa, pensate che l’Allhambra di Granada è il monumento più visitato della Spagna! Qui invece è tutto in stato di abbandono, alla fine del prato sul marciapiede vengono buttati quotidianamente i sacchetti della monnezza, nonostante in questa zona ancora vi siano i cassonetti, per non parlare dello spazzino che è si presente con la ramazza, ma a qualsiasi ora passo lo vedo a chiacchierare con gli ambulanti, mi fa una rabbia incredibile perche’ poi piu’ avanti vedo i suoi colleghi che sgobbano e lavorano onestamente.
La cosa grave è che a luglio verranno gli ispettori dell’Unesco per inserirci nel circuito “arabo-normanno” assieme a Cefalù e Monreale, e il castello della Zisa è una tappa imprescindibile in un progetto che voglia salvaguardare le vestigia storiche e architettoniche di quel periodo in cui cristiani e musulmani collaborarono…
Mi trovo d’accordo con punteruolorosso: il giardino è decisamente migliorabile, con molto più verde e molto meno cemento!
[…] Our city is dirty because some people don’t respect it, and thus make it dirty ! For example, this recent post is a protest against people that don’t respect traffic prohibition in a pedestrian area. What […]